Mentre il Presidente chiude i festeggiamenti dell'Unità d'Italia, proclamando che il 17 marzo di ogni anno verrà proclamata festa nazionale per ricordare l'unità d'Italia,
io vorrei però dire, chi ha partecipato al risorgimento e ha scritto la nostra storia, non erano LADRI, non erano
neanche Buffoni, erano spinti dall'amor patrio e dalla voglia di liberare il popolo e l'Italia dal dominio straniero, ma oggi questa ricorrenza è fuori luogo, la nostra Nazione non è più vittima da oppressione straniera, ma da oppressione delle caste politiche che abusano con poteri dittatoriali sul popolo, facendo pagare al popolo tasse e imposte per mantenere tutta una casta privilegiata insaziabile! Allora ho ragione nel dire che si ricominci con il risorgimento e la lotta contro gli usurpatori! La Costituzione, riporta l'Italia è una Nazione fondata sul popolo SOVRANO che ne determina le sue leggi! ABBASSO GLI USURPATORI così avrebbero scritto i nostri eroi morti per l'ITALIA